25 giugno 2007

Asiarrivederci

Sarebbe stato bello, ma non così.
L'Asia dovrà aspettarci ancora perché il viaggio di nozze è stato annullato.
Se riusciremo staccheremo comunque una settimana che dedicheremo al completo riposo in quanto nei prossimi mesi ci servirà parecchia energia.
Vabbè: Non è un addio, ma un arrivederci.

24 giugno 2007

Straordinari

Non ho buone nuove.
A una decina di giorni dal matrimonio, ieri, la mamma di Sonia si è sentita male ed è in rianimazione.
Prognosi riservata.
Ci sposeremo! Comunque.
A meno che non succeda ciò che non ho nemmeno il coraggio di scrivere.
Il nostro ottimismo ci orienta a mesi e mesi di riabilitazione, che ad oggi, è la prospettiva migliore.
Ci servono però gli straordinari. Non i nostri, i vostri.
Di serenità ed allegria perché a noi non ne rimane molta. Saremo un po' parassiti della vostra.
Voglio comunque regalare a mia moglie una bella festa.
Perché voi forse non lo sapete, ma se lo merita.
Non potrò evitare le sue lacrime in quel giorno. Impossibile.
Quindi aggiungiamo. Tanti sorrisi e risate e abbracci.
Ecco sì, facciamo gli straordinari!
Sono sicuro che ognuno di noi lo è in qualche modo.

15 giugno 2007

S.E.

Dovevo aspettarmelo.
In fondo chi mi conosce sa che io sono di Forza Italia da sempre e da generazioni.
Dicono che perfino il mio bisnonno fosse di Forza Italia.
Sua Emittenza deve averlo saputo e, puntuali, mi son arrivati gli auguri.
Mi consenta, Sire, di dedicarle questo post di ringraziamento.

13 giugno 2007

Cacciamoli

Dice Mastella: “La giustizia non è una fiction, eliminiamo l’idea di una grande fiction all’italiana - sono le parole del Ministro che su questo tema parla molto a lungo - chi sbaglia paga, i fatti di giustizia sono giustizia ed il deputato paga”.

Dice Radio 24: L’on. Cesare Previti, condannato a 6 anni con sentenza passata in giudicato, interdetto dai pubblici uffici e cancellato dalle liste degli elettori del comune di Roma, è ancora a tutti gli effetti deputato in Parlamento e percepisce tuttora la diaria ”.

Cacciamoli. Tutti!

11 giugno 2007

Gemelli diversi

Gianni Alemanno in questi giorni protesta contro il sindaco di Roma Veltroni perché, a suo dire, non è stato in grado di garantire il pieno accesso alla città eterna per motivi di sicurezza a George Bush.
Gianni Alemanno nel 1989 è stato arrestato per i disordini e le proteste contro la visita ai caduti statunitensi della seconda guerra mondiale dell'allora presidenteUsa, Bush padre.
Schizofrenia o omonimia?

8 giugno 2007

Pretaccio

DON RENZO SCAPOLO tra meno di un mese mi sposa.
Don Renzo Scapolo è uno dei candidati alla votazione popolare on line per l'attribuzione del "premioperlapace.it".
Il vincitore sarà individuato sulla base del maggior numero di segnalazioni on line che perverranno sino alla mezzanotte del 24 giugno 2007 all'indirizzo:
www.regione.lombardia.it.
Per questo, se vi fidate del mio poco giudizio e non sapreste per chi altri votare, beh votatelo.
Se invece non vi fidatee vorreste saperne di più di questo pretaccio ecco per voi una breve biografia di Don Renzo.
Fondatore dell'associazione Sprofondo, presidente sin dall'atto della sua nascita.
È anima e cervello.
È trascinatore, promuove,coinvolge, organizza e realizza.
Il suo rapporto con i Balcani nasce da molto lontano. Allo scoppio del conflitto in Croazia e Slovenia nel 1991, si attiva immediatamente per creare ponti di solidarietà concreta: lancia un gemellaggio tra la Caritas decanale zona Prealpi (ossia quella del circondario di Caversaccio) e la diocesi di Hvar, che comprende le isole di Hvar e Brac, dove da subito vengono alloggiati migliaia di profughi in fuga dalla guerra.
Il 25 luglio 1994 fonda l'associazione Sprofondo.
Nel novembre del 1994 prende i primi contatti con l'allora vescovo di Sarajevo Vinko Pulijc e il sindaco Kupusovic. In base alle loro richieste, lancia la prima campagna di raccolta fondi per acquistare stufe a legna per la povera gente. Per otto mesi parla su radio Maria tutti i giovedì sera, collegandosi con un ospite bosniaco.
Il 25 dicembre 1994 parte alla volta di Sarajevo con il primo convoglio di tre furgoni con generi di prima necessità. Nel maggio del 1995, in occasione di uno di questi convogli, decide di rimanere a Sarajevo per essere più vicino ai poveri-cristi.
Da quel momento alterna i periodi in Bosnia con brevi puntate in Italia per rinvigorire il "focolare" della solidarietà.
Quattro anni e mezzo di permanenza a Sarajevo gli permettono di costruire moltissimo in termini di opere, ma soprattutto di fiducia da parte di migliaia di persone, dai più poveri ai più quotati; bosniaci, italiani, gente di ogni nazionalità, credo, ceto; militari e pacifisti; aiutanti e aiutati.
Grazie a lui, ai numerosi volontari di lungo corso e ai collaboratori bosniaci, la sede dell'associazione diventa punto di riferimento per molte altre associazioni italiane e straniere; per i militari italiani via via succedutisi nelle forze ONU di stanza a Sarajevo.
Ma soprattutto centinaia sono state le riunioni dei gruppi di collaborazione, il "miracolo a Sarajevo" di don Renzo, uomini e donne, per lo più profughi da tutta la Bosnia, riuniti per risolvere comunitariamente i problemi della dura quotidianità del dopoguerra in questa città.

Memoria corta

Leggo in questi giorni di varie iniziative per festeggiare i 100 anni del Calcio Como.
Sembro essere l'unico a ricordare che in realtà la società che anche quest'anno ha partecipato al campionato di serie D, non soltanto non ha un secolo di vita ma è in fasce, in quanto nata dal fallimento dell'AC Como, quella sì gloriosa e storica, da un paio d'anni suppergiù.
Capisco la società che millanta perfino nel logo un 1907 che non le appartiene (ha soltanto comprato un titolo sportivo da ciò che mi risulta), che i tifosi vogliano rimuovere il trauma e abbiano voglia di festa, ma perché giornali e tv si prestano a modellare la verità per mostrarne una compiacente fingendo di dimenticare la disfatta sportiva e societaria del 2005.

4 giugno 2007

Monstre

Non so chi sia il Mostro del Lago, ma al di la della 'deboscio dance' tanto di moda, mi piace molto il video abbinato. Proponiamolo alla tv locale?