Per me, tutti i programmi televisivi sul processo della strage
di Erba sono una 'cagata pazzesca'.
Detto questo, conosco bene sia il caporedattore, sia i cronisti locali che se ne sono occupati e sono sicuro che non abbiano assolutamente fatto una vergognosa campagna stampa denigratoria.
Nonostante tutto (conto fino a 1000) loro sono bravi professionisti e ne sono testimone pur non avendo mai visto il programma in questione.
7 commenti:
Che dire, sono commosso. E il Rommy più di me. Sue testuali parole: "Son soddisfazioni, così, sulla fiducia"...
Il rammarico è che tu ci conosci e puoi permetterti di assolverci così, "sulla fiducia" appunto, mentre chi non ci ha mai visto, magari pensa a programmi tipo quelli tra tifosi della Roma o della Lazio, o a un remake di Prosperini in salsa lariana, o a una biscardata con opioninisti nani e ballerine in studio.
Un abbraccio fraterno
Per chi non la sapesse la mia fiducia non è cieca anche se il programma davvero non l'ho mai visto e anche in un mio post precedente ho contestato questo genere di trasmissioni.
Ho avuto però modo di apprezzare da 'collega' la professionalità equilibrata di Marco Romualdi e la tua moderazione.
Pur conoscendo le difficoltà dell'argomento e le pressioni a cui potreste essere stati sottoposti sono sicuro che il vostro prodotto sia stato migliore di quelli nazionali che invece sono elogiati e ringraziati dalla difesa processuale.
caro Marco, ti sfrutto per dire tutto d'un fiato: GRANDE TATO... chi ha orecchie per intendere, in tenda... e gli altri in roulotte... (battuta vecchia, lo so... passamela)
caro Paolo, ti sfrutto per esplicitare che in questo blog sono vietati gli atteggiamenti affettuoso-sessuali tra cronisti.
Che orribili ricordi, voi della giudiziaria a chiamarvi Tato, amore, tesoro et simili ;-)
Vai Rommy!!! Così è concesso?
Letto, approvato, sottoscritto
Posta un commento