16 dicembre 2008

Resuscitai

Mi sono ammalato, ovviamente nel week-end, ma come da insegnamenti oratoriali ci ho messo anche meno dei canonici 3 giorni a resuscitare.
Nel frattempo sono riuscito a dire un migliaio di volte quanto stessi male a mia moglie, qualche volta a mia mamma al telefono, una nello strillo di Facebook e perfino al telefono al medico della mutua.
Signor dottore questo, che nemmeno conoscevo e che ieri avrebbe dovuto visitarmi. Invece, niente niente, dopo che il suo sguardo ultraclinico ha capito cosa avessi avuto nei 39 anni della mia vita passata e come evolverò in futuro, ha inserito i miei dati anagrafici in un pc per approvare il mio giorno di malattia. Totale 'visita', 45 secondi netti, nuovo record regionale.
Vero che avevo l'influenza, non la scabbia o uno dei morbi che fatica ad arrivarci perfino il dottor House, ma pensavo che almeno 'dica 33' arrivasse a chiedermelo.
E vabbè, nononostante nella degenza non mi sia lamentato abbastanza sono sopravvissuto e ne approfitto per dire grazie alla dottoressa Margherita Mocerino che, appena andata in pensione, quando si occupava della mia salute mi ha sempre fatto stimare ed apprezzare i medici di base italiani.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Proprio stamattina pensavo alla superficialità del mio medico della mutua che ipotizza sempre banalità e la cosa grave non la prende minimamente in considerazione!!! L'unica soluzione è cambiare medico... ma se vado a stare peggio di prima???
Paoletta

Unknown ha detto...

Questo non mi ha cagato proprio ed essendo la prima volta che mi vedeva in vita sua speravo in un minimo di professionalità

Anonimo ha detto...

Siamo solo un numero purtroppo!!!E per lui più pazienti sono più soldi se non sbaglio vero??? Ma cercare di tenerseli invece che farli scappare???
Paoletta