11 dicembre 2006

F come Fusi

Mannaggia al fuso (orario).
Se all'alba pasticcio questo spazio non è per improvvisa ansia comunicativa, ma perché dalle 4 non mi è stato più possibile dormire.
Mannaggia ai fusi. Quelli che a Cantù ieri sera mi hanno dato il bentornato con 37 minuti di buon basket spettacolare ed un harakiri durato 180 secondi.
Un lento suicidio cestististico che mi farà sì dire 'quella volta che Cantù ha subito 35 punti in 3 minuti dilapidando un vantaggio di 20 io c'ero', ma che ha fiaccato le forze rimaste dopo un viaggio durato un giorno intero.
Inspiegabile, impossibile, incredibile.
Ha ben da dire Sacripanti che la sua è una squadra immatura e complici dello sfascio sono anche agli arbitri.
Forse prima di guardare agli errori della terna grigia colpevole, come l'intero palazzetto (allenatori e giocatori compresi), di aver dato la partita per conclusa e quindi non aver voluto infierire sugli ospiti in affanno tentare un mea culpa sarebbe stato più onesto; attenuante generica la necessità di dichiarare a botta calda dopo aver subito un manrovescio che avrebbe abbattuto anche un lottatore di sumo.
Complimenti a Biella capace di crederci fino in fondo al punto dal convincere anche la fortuna a concedersi come alleata e fiera del motto 'i giochi son finiti soltanto quando son davvero finiti'.
Chapeau ai piemontesi mentre Cantù perde l'occasione per agganciare la Coppa Italia e deve incominciare anche in questa stagione a lavorare in prospettiva salvezza.

1 commento:

Unknown ha detto...

Noi ci scherziamo, ma a furia di parlarne c'è chi crede che la Padania esista davvero.
Il grana padano, il gazzettino padano. Ecco, son tornato a loro.