Secondo la riforma costituzionale approvata dopo le elezioni politiche non è più il Presidente della Repubblica a incaricare il capo del Governo.
Se si ripresentasse il caso di quest'anno con una maggioranza risicata dalle urne ed il capo dell'opposizione che paventa brogli e si dice il reale vincitore, che succederebbe?
10 commenti:
Se... se... se...
Votiamo SI e facciamo andare avanti l'Italia.
Attento cè un muro :-)
Si, vero, quello bello duro dei "sinistri"... Un muro immobile.
Non ce la fai a uscire dallo schema destra contro sinistra vero?
Certo che pensare alla destra come progressista ed alla sinistra come conservatrice è un chiaro sintomo di confusione politica abnorme.
Non ce la fai a leggere il testo della riforma e non votare per partito preso? Questo è grave, non il mio schematismo.
Forse è il caso che torni a inizio post.
Ho motivato il mio NO!
Posso aggiungere che non mi piace la nomina totalmente politica della corte costituzionale, del consiglio superiore della magistratura e la creazione di una camera 'inutile' che non può togliere la fiducia al Primo Ministro.
Fatti gravissimi ed immodificabili, direi......
beh.. la costituzione come vedi non si può cambiare un giorno sì e uno no ed io preferisco quella della costituente.
L'ha creata un Paese diviso ma certamente meno miope del presente
Letta questa?
(ASCA) - Roma, 23 giu - ''Il 25 non si scherza. La nostra gente questa volta capira': l'ideale sarebbe vincere in tutta Italia, ma spero almeno in una vittoria schiacciante al Nord, cosi' avremo il diritto di andare all'Onu a rivendicare i nostri diritti e le nostre liberta' come popolo''. Cosi' il leader della Lega Umberto Bossi, in un'intervista rilasciata a 'Libero', torna a commentare il referendum costituzionale del 25 e 26 giugno.
E' cotto :-)
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