7 aprile 2006

Lascia o raddoppia

Scommettiamo? (grazie Baba per la segnalazione)
Io scommetterei su di Lui, ma essendo rispettoso delle leggi non aggirerò il blocco.
Puntando 100€ all'ottima quota proposta da BetFair avrei di che consolarmi (470€) se il pronostico dei più venisse sovvertito.


PS - L'Economist mi piace sempre più ;-)

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Il "pareggio" a quanto era dato? :)

PS: pareggio che per voi sinistri è una clamorosa sconfitta. Si rivoterà.

Anonimo ha detto...

caro Luca, a quale pareggio ti riferisci?

Anonimo ha detto...

A quello del Senato. O per ogni legge chiederete li la fiducia? Durissima andare molto avanti... Mi dispiace davvero tanto. :-P

ps: vero, non c'è pareggio. Per la cdl hanno votato circa 300 mila persone in più. :-)

Anonimo ha detto...

a me risulta che al Senato ci siano 2 seggi in più per l'Unione il che significa: tutto meno che pareggio.

comunque, lasciando stare le questioni di governo che per un pò non saranno più vostro affare, sarà la legislazione del NON assenteismo. Una pratica a voi assai cara.

Andremo avanti passo dopo dopo passo. Con il vostro NON aiuto.

Bieca elemosina quella di Silvio, pronto a modello Tedesco. Ammazza quanta paura ha di lasciare quella poltrona.

A presto Luca.


A.

Anonimo ha detto...

Stappa un Prodino! Non arriverete a mangiare il panettone... ;)

PS: errori di conteggio esclusi, eh...

Unknown ha detto...

Luca non cercare di rimuovere.
Prendi un pallottoliere e conta tu le schede se vuoi.
La democrazia è realmente in pericolo se chi perde non riconosce il vincitore. Non abbiamo bisogno di ultras, ma di gente che guarda alla realtà dei fatti.
Prodi ha la maggiornaza sia alla Camera che al Senato. Il cittadino B. non lo ha ancora riconosciuto vincitore pur avendo diretto e controllato lo svolgimento elettorale come presidente del consiglio in carica.
Non è da paese civile tutto ciò!
Il primo governo del cittadino B. è iniziato senza che lui avesse la maggioranza al senato.

Anonimo ha detto...

Conosci la storia di Pirro?

Unknown ha detto...

Il primo step era vincere.
Missione compiuta
Avanti...

Anonimo ha detto...

Vittoria è una parola forte. Molto forte.

---

Fabio Martini per La Stampa
[...]
E dunque, immaginando una Cdl a ranghi compatti e senza poter contare sul voto del Presidente del Senato, basterà che uno soltanto dei senatori d’oltreoceano resti a casa perché l’Unione sia condannata alla parità e dunque all’impotenza: a palazzo Madama infatti per far passare un emendamento (e ovviamente anche una legge) non basta che i favorevoli siano più dei contrari, ma occorre che i «sì» superino la somma dei «no» e degli astenuti.
[...]

Unknown ha detto...

Ricordo che il primo governo Berlusconi nacque senza la maggioranza al Senato, soltanto che allora all'opposizione c'eral'Ulivo e grazie alla civiltà politica degli sconfitti nessuno mise in dubbio la vittoria della CDL nemmeno per un istante.
Altro spessore, non c'è dubbio!

Anonimo ha detto...

Chi vive sperando... :(

Unknown ha detto...

C'è ancora chi spera di essere il Premier... ;-)