5 maggio 2008

C'era una volta

C'era una volta il "Corriere di Como on line" e l'attacco fiabesco rivela l'affetto per una creatura alla quale nascita e sviluppo ho in piccola parte collaborato.
Nella sua semplicità la versione gemella del quotidiano cartaceo è sempre stata facilmente leggibile e consultabile.
Ora, invece, è sempre più un foglio bianco nel mare di Internet come per esempio lo era questa mattina quando prima del caffè ho provato a sfogliarlo.
Proprio ora che il concorrente locale "La Provincia di Como" ha da poco inaugurato il nuovo sito web.
Vuoto pneumatico.
Che sia meglio così?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Certo che in questo stato fanno prima a mettere una pagina con il logo del giornale e stop piuttosto che avere un sito del genere con pagine bianche ed una colonna piena zeppa di pubblicità...
Lasciarlo così in disuso rovina di più la reputazione del giornale che un articolo scritto male.

Unknown ha detto...

Se penso che hanno ancora il mio nome nel colophon e non ci lavoro più da sei anni mi vien male :(

Anonimo ha detto...

Ma lo sponsor paga e tace?
Carlo

Unknown ha detto...

Bella domanda, ma interlocutore sbagliato.
Dovresti rivolgerla al signo Serratore oppure alla concessionaria Arcus