Ricordate la finanziaria in cui pomposamente si dichiarava il il taglio del 10% delle indennità mensili dei parlamentari?
Cancellate questa mamoria... scherzavano.
Ma come fare per ottenere ciò che Tremonti in un momento di sana demagogia ha tolto?
Basta concedersi un ricco aumento.
Con una compattezza invidiabile il Senato ha inoltre bocciato ieri la proposta di Pera (una volta che ne indovina una) sulla decurtazione del cosiddetto "assegno di reinserimento", pari all'80% dell'indennità mensile per ogni anno di mandato e sulla pensione, variabile tra il 25 e l'80% dell'indennità, anche reversibile, e scatta ai 65 anni d'età (60 se l'ex parlamentare ha fatto più di una legislatura) e che matura dopo solo 2 anni di mandato.
Destra e sinistra insieme, leghisti e missini a braccetto.
In alto i calici quindi! Anzi, i portafogli.
5 commenti:
Contrario?
E' bastata la loro segnalazione per avere più di 300 visite che su 3000 non è che siano proprio pochine :-)
Chissà se qualcuno di questi visitatori tornerà a trovarmi??
Avete preso un granchio...
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/01_Gennaio/17/indennita.shtml
:)
Puoi darmi del tu invece che del voi, ma comunque non credo sia un granchio.
Semplicemente la Camera ha deciso diversamente rispetto al Senato come appare anche dall'articolo che hai linkato.
Mi riferivo al Corriere + Tu... ;)
Il Corriere si è corretto, Tu no, nel senso che non hai eliminato il post. Solo questo.
Noi non cancelliamo mai il nostro passato :D
Ma non credo vada corretto... la notizia riguardava il Senato, poi la Camera ha deciso diversamente, ma questo non intacca la scelta dei senatori.
Oppure ho capito male io? Capita più spesso di quanto non voglia ;-)
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