7 novembre 2005

Schizofrenia-Previti

"Gentile direttore, approfitto della sua ospitalità per esprimere il mio pensiero sulla vicenda della cosiddetta 'legge Cirielli', che ormai da molti è stata ribattezzata con un chiaro intento demonizzatore 'legge salva-Previti'. Sono ingiustamente accusato di essere il regista oscuro di un'operazione che non solo non mi vede protagonista, ma che, anzi, mi danneggia sotto il profilo dell'immagine e potrebbe danneggiarmi sotto il profilo processuale: infatti non ho alcun bisogno della prescrizione, perché sono e rimango innocente. Il mio interesse è quello di andare fino in fondo nei miei processi per poter accertare la verità..."
(lettera di Cesare Previti a Il Giornale, 25 novembre 2004)

«Mi sembra che l'emendamento proposto dall'Udc sulla ex Cirielli suoni così: la legge è giusta e come tale va varata nell'interesse di tutti gli italiani,
belli e brutti, stupidi e intelligenti, eccellenti e poveri cristi, il tutto a condizione che ne resti escluso Previti».
(intervista a Cesare Previti de Il Giornale, 7 novembre 2005)

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